martedì 4 settembre 2012

Pasta madre che avanza

"Crepes" di pasta madre.

Con questa ricetta potete utilizzare la pasta che altrimenti andrebbe buttata ad ogni rinfresco.

Ingredienti:

300 grammi di pasta madre
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di bicarbonato (se la vostra pasta madre è giovane, il bicarbonato neutralizza la sua acidità)

Procedimento:
Mescolate tutti gli ingredienti.
Scaldate una padella antiaderente. Versateci 1 centimetro di pasta. Cuocete a fuoco basso fino a quando il lato superiore della "crepe" sarà pieno di buchini e non sara' più liquido. A questo punto girate la "crepe" e cuocete l’altro lato fino a che sara' leggermente dorato.
Le "crepes" sono piu' buone appena fatte. Se dovessero avanzare, le potete riscaldare.
Le potete servire con burro e marmellata oppure con prosciutto cotto e mozzarella.
Una merenda o colazione sana per i bambini!

p.s. Se la vostra pasta madre ha perso l’acidità potete provare a impastarla la sera solo con lo zucchero e il sale (senza bicarbonato), metterla in una ciotola coperta con la pellicola, lasciarla crescere per un’oretta e poi metterla in frigo; il mattino dopo sarà cresciuta; levatela dal frigo, aspettate un’oretta e fate le "crepes" così.

Pane con pasta madre


Ingredienti:

250 grammi di pasta madre liquida
600 grammi di farina
acqua
2 cucchiaini di sale integrale
1 cucchiaino di miele

Procedimento:

Alla Sera – RINFRESCO:
100% lievito, 100% farina, 80% acqua
per il procedimento potete leggere questo post


Impasto pane:

Mescolate la pasta madre con l’acqua (d’inverno scaldatela a 30-35 gradi)
  • Aggiungete il miele (che serve a nutrire la pasta madre) e mescolate
  • Aggiungete la farina e iniziate ad impastare
  • Quando la farina e’ assorbita, aggiungete il sale e continuate ad impastare
  • Impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e formate una palla
  • Mettetela in un contenitore spolverato bene di farina
  • Coprite con uno strofinaccio e mettere a lievitare nel forno spento
  • Lasciate lievitare fino al raddoppio del volume (circa 3 ore)
  • Spolverate il tavolo di lavoro con un po’ di farina
  • Schiacciate la pasta e piegatela in tre; arrotolate la pasta su se stessa per lungo, sigillando la pasta con la punta delle dita ad ogni giro. Queste "piegature" daranno forza e forma al pane in modo da farlo crescere bene durante la lievitazione
  • Mettete la pagnotta su una teglia ricoperta di carta forno e coprite bene con uno strofinaccio
  • Fate lievitare per 2-3 ore
  • Accendere il forno a 200 gradi
  • Mettete un pentolino di acqua nel forno che toglierete dopo 20 minuti; prima lo togliete e più’ spessa vi verrà’ la crosta
  • Incidete il pane con un coltello
  • Infornate nel forno caldo
  • Cuocete a 200 gradi per 20 minuti
  • Abbassate il forno a 175 gradi e cuocete per ulteriori 40 minuti

Rinfrescare la pasta madre

Se sto tenendo la pasta madre in frigo, la devo rinfrescare prima di fare il pane.
La pasta madre va utilizzata per fare il pane quando e’ al massimo della lievitazione (3-4 ore dall’ultimo rinfresco).
Se e' stata in frigo, bisogna rinfrescarla e farla lievitare fuori dal frigo almeno 2-3 volte.

Esempio:
  • prendiamo la pasta madre dal frigo (supponiamo di averne 50 g);
  • rinfreschiamola impastando 50 g di pasta madre, 50 g di farina e 40 g di acqua a temperatura ambiente;
  • prendiamo 50 g dall’impasto risultante, mettiamolo in un contenitore chiuso ermeticamente e mettiamolo in frigo per la prossime volta (se ce ne scordiamo possiamo sempre prendere un pezzo di pasta madre dopo uno dei rinfreschi successivi);
  • mettiamo la pasta madre rimanente in un contenitore, copriamo e mettiamo a lievitare nel forno spento per tutta la notte (in estate 7-8 ore, in inverno 8-12 ore);
  • dopo rinfreschiamo un'altra volta  la pasta madre (100% pasta madre, 100% farina, 80% acqua);
  • mettiamo a lievitare come prima;
  • dopo circa 3-4 ore, effettuiamo il 3' rinfresco (100% pasta madre, 100% farina, 80% acqua);
  • lasciamo lievitare per altre 3-4 ore;
  • a questo punto possiamo fare il pane: impastiamo il pane senza far andare a contatto la pasta madre con il sale.
  • Se abbiamo una pasta madre molto attiva, possiamo provare ad utilizzarla anche solo dopo 2 rinfreschi.

Conservare la pasta madre

Se non si fa il pane tutti i giorni, la pasta madre va conservata in un contenitore ermetico di vetro in frigo (io uso un barattolo dello yogurt grande). La pasta madre va nutrita (rinfrescata) almeno una volta ogni 15 giorni utilizzando le proporzioni 100% pasta madre, 100% farina, 80% acqua.

Se, ad esempio, abbiamo 50 g di pasta madre in frigo e non possiamo fare il pane per piu' di 15 giorni, per non farla morire le dobbiamo dare da mangiare (rinfrescarla) in questo modo:
  • tiriamola fuori dal frigo;
  • prendiamo 30 g di pasta madre e buttiamo i 20 g rimanenti (se non vogliamo sprecarla, possiamo utilizzarla per questa ricetta);
  • impastiamo 30 g di pasta madre, 30 g di farina e 24 g di acqua;
  • chiudiamo nel contenitore ermetico e mettiamo subito in frigo

p.s. Quando facciamo il pane ricordiamoci sempre di mettere da parte un pezzo di pasta madre (50-100 g dopo il rinfresco) in frigo per la volta successiva.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...